giovedì 11 ottobre 2018

Serata 1 giugno 2018 (II Parte )

“Ma prima, divertiamoci un po' con questa lurida cagna. Che ne dite?” Aggiunse ridacchiando, mentre mi tirava dal guinzaglio.

Da molto tempo mi chiama "lurida cagna" e nonostante che me lo aspetti, mi fa sempre l'effetto di un pugno nello stomaco. Spesso mi definisce la sua puttana oppure si rivolge a me dicendo "ecco la troia", e spesso aggiunge "troia succhia cazzi". Continuo a dirle che io non sono nulla di tutto ciò, ma lei taglia corto e replica "tu sei quello che voglio io". E ripete "lurida cagna"

Un pugno sullo stomaco è quello che provo ogni volta e cerco di non svelare tutto il mio disagio. Un disagio che però fa accrescere il mio desiderio di sottomissione. E' come se quell'umiliazione verbale fosse una delle sue armi per ottenere la capitolazione dello schiavo che c'è in me. E ci riesce. E lei lo sa

Tutti questi pensieri continuavano ad occupare la mia mente, quando mi sento strattonare con il guinzaglio. Mi dice di alzarmi in piedi e di alzare le braccia. Ci sono due catene che scendono dal soffitto. Mi lega i polsi a degli attacchi di cuoio che pendono dalle catene, che vengono tirate e mi ritrovo quasi in punta di piedi, nudo ed esposto con le braccia in alto legate. Quasi non riesco a muovermi.


"Adesso vedrai cosa vuol dire fare la verginella" dice la mia Padrona con un'aria piuttosto minacciosa e poi continua imitando le mie frasi "questo no, questo non lo so fare, ora non posso. Mi spiace non ci sono. Ti ricordano qualcosa queste parole?" mi chiede e senza darmi la possibilità di rispondere, aggiunge: "te l'ho detto che le pagherai tutte insieme, no?. "Adesso ognuno di noi si divertirà a frustarti, lurida cagna, e poi continueremo a divertirci con te, ma in un altro modo" mi sussurra e subito dopo la sento invitare la sua amica e il suo amico ad alternare le frustate. "Uno alla volta" dice e incomincia con una frustata che mi fa sobbalzare. Poi arriva un'altra frustata, subito seguita da una ancora più forte. Le mie braccia si stendono e la mia schiena si inarca. Una sequenza di tre frustate torna a colpirmi, ma questa volta il sedere e non più la schiena come la prima sequenza. La serie si ripete molte volte, un po’ sul sedere, un po’ sulla schiena, e io non riesco più a tenere il conto delle frustate che ricevo.


Dopo un po' di questo trattamento mi trovo la schiena e il sedere segnati e doloranti. Ho provato a supplicare pietà, ma la Padrona più che impietosirsi sembrava trarre nuova linfa ed energie dalle mie suppliche, quasi piagnistei. Mi ha ripetuto che lo schiavo, può scegliere di non essere più schiavo, ma a quel punto non può più sognarsi di ottenere l'attenzione della Padrona.

Il messaggio era chiaro e non richiedeva spiegazioni. Ho risposto che non avrei mai potuto vivere lontano da lei e che il mio unico desiderio era di essere il suo schiavo in tutto e per tutto. Non sopportavo il pensiero di ricevere altre frustate. E avevo parlato in quel modo proprio per ottenere una tregua da quella punizione che stavo subendo, ma quelle parole riflettevano anche la mia aspirazione di essere dominato e per converso il mio desiderio di sottomissione. Mi rendevo conto che quelle mie parole per lei erano la dichiarazione di sottomissione assoluta che lei si aspettava da me.

Continua...

#moneymistress #martinakobra #moneymistressitalia #moneyslave #umiliazioni #lady #Padrona #Torinobdsm #queen #dominante #findom #padronaitaliana #femdom #shoefetish #finacialdomination #paypig #dominatrix #heel #feet #calze #stivali #mistress #smoke #toiletslave

2 commenti:

  Evento di  ScaccoMatto  Torino Durata: 4 h Femdom event Torino 23 Giugno dalle ore 20.00 alle ore 00.00 Comunicato di Dominio e Potere riv...